Psicoanalisi e Trieste
Italiano — 23 September 2025
📚 Psicoanalisi, Trieste e i poeti del Novecento: Saba, Svevo e il contesto mitteleuropeo
🏛 Context & Background
La lezione inquadra l’influenza della psicoanalisi (Freud) e la specificità culturale di Trieste nel passaggio fra Ottocento e Novecento. Trieste, città della Mitteleuropa ancora parte dell’Impero austro‑ungarico alla nascita di autori come Italo Svevo e Umberto Saba, offre una formazione culturale cosmopolita (lingue, scambi filosofici e scientifici, contatti con pensatori come Freud e Nietzsche). Dopo la Prima Guerra mondiale (1914–1918) Trieste passa all’Italia: il cambio di sovranità modifica la centralità culturale della città ma non annulla l’esperienza formativa già compiuta negli autori nati lì.
🔑 Key Concepts & Developments
đź§ Freud e la nascita della psicoanalisi
Freud è presentato come il fondatore della psicoanalisi: teorico che spiega la genesi delle nevrosi come legata a dinamiche psichiche infantili (in particolare il confronto edipico). La famiglia è il luogo primario della formazione psichica: amore/odio per i genitori formano impulsi determinanti per la vita psichica e, se non adeguatamente risolti, possono sfociare in nevrosi.
🌍 Trieste e la Mitteleuropa
Trieste, città di confine (limes), era fino alla Prima Guerra mondiale un crocevia mitteleuropeo; la prossimità culturale all’ambiente austro‑tedesco favorì l’accesso a idee quali la filosofia di Nietzsche e la psicoanalisi di Freud. L’annessione italiana dopo il 1918 cambia l’appartenenza politica e, progressivamente, la fisionomia culturale della città .
✍️ Svevo (Italo Svevo) e la psicoanalisi
Italo Svevo (Ettore Schmitz) è legato alla problematica psicoanalitica: sul piano letterario mostra grande familiarità con i nuovi modelli di introspezione e con il valore conoscitivo della psicoanalisi (si pensi a La coscienza di Zeno). Tuttavia, secondo il docente, Svevo tende a considerare la psicoanalisi soprattutto come strumento conoscitivo e non necessariamente come terapia risolutiva (atteggiamento “problematico” verso la funzione terapeutica).
📚 Umberto Saba: biografia, esperienza analitica e produzione
- Nasce a Trieste; nome di nascita: Umberto Poli (poi noto come Umberto Saba).
- Elementi biografici rilevanti riportati dal docente: padre che abbandona la famiglia durante la gravidanza della madre; affidamento del bambino a una figura materna adottiva/balia per i primi anni; rapporto conflittuale/mancante con la madre naturale; rincontro con il padre solo molti anni dopo (il docente indica la conoscenza del padre attorno al 1905).
- Effetti psicologici: abbandono infantile, tensione fra figura materna biologica e figura materna adottiva, sentimenti di colpa e nevrosi che accompagnano la vita poetica e biografica di Saba.
- Psicoanalisi: Saba crede nella psicoanalisi come disciplina e come terapia: il docente riferisce che Saba si sottopose ad analisi per alcuni anni presso un analista di scuola freudiana attivo a Trieste (organicamente: “un allievo di Freud”), e che questa esperienza è fondamentale per la comprensione di parti della sua opera. L’analista stesso, come molti studiosi del tempo a Trieste, era di origine ebraica e subì le conseguenze delle leggi razziali naziste (perdendo o interrompendo il contatto con i pazienti).
- Opera principale: Il Canzoniere — il testo centrale di Saba, raccolta di poesie a forte valenza autobiografica. Il Canzoniere è strutturato in volumi/sezioni; il docente indica pagine del manuale (pag. 158 e ss.; in particolare pag. 160 e 163) dove si trova una ricostruzione dettagliata e una “partizione” utile (non da memorizzare, ma da studiare per comprendere la struttura).
- Tecnica e stile: Saba mescola forte tradizione metrico‑formale (uso di settenari, decasillabi, sonetti) e scelte moderniste; per questo la critica tende a collocarlo “fra modernismo e antimodernismo” — cioè un poeta che recupera forme tradizionali ma tematizza questioni moderniste (psicoanalisi, soggettività , nevrosi).
- Sezione significativa: il docente segnala la sezione chiamata qui “Il piccolo verso” (secondo volume; riferimenti a pag. 163 del manuale) come gruppo di poesie in cui la rilettura psicoanalitica della biografia di Saba è particolarmente evidente.
- Temi ricorrenti: rapporto madre/figlio, colpa, abbandono, conflitto interiore, sensibilitĂ nevrotica, autobiografia poetica.
đź“– Esempi testuali e riferimenti di studio
- Il docente cita frammenti e indicazioni testuali: un famoso verso/pagina in cui Saba dice che “mio padre è stato l’assassino” (passaggio significativo nella ricostruzione biografica poetica), ubicato nella parte iniziale del secondo volume (il docente indica anche pag. 210 come riferimento nel manuale).
- Compiti e richieste agli studenti: laboratorio la prossima settimana; portare materiali; lavorare sul registro sulla prima parte di una poesia di Pasolini; ricercare nel volumetto di Leopardi tutte le poesie rivolte a Roma.
⚖️ Modernismo vs antimodernismo: la posizione critica di Saba
Saba è descritto come “dilaniato” fra adesione alla tradizione formale e interesse per temi di modernità (psicoanalisi, soggettività ): la critica — e il saggio che il docente ha proposto — legge Saba come figura di mediazione tra due poli (episodio intitolato nel saggio «Saga tra modernismo e antimodernismo»).
📜 Mitologia, mito ed esperienza psichica
Il docente ribadisce come Freud impieghi materiale mitico (in particolare la storia di Edipo) come paradigma universale per spiegare come certe dinamiche familiari (amore/odio verso i genitori) si ripetano nella psiche e possano, se “ingrandite”, portare a nevrosi. Il mito serve da “materiale emblematico” che rende riconoscibili sentimenti infantili in forma collettiva.
🖼️ Notable Works / Figures
Figura: Sigmund Freud (1856–1939)
Fondatore della psicoanalisi; autore de L'interpretazione dei sogni; teoria del complesso edipico; ruolo centrale della famiglia e degli impulsi infantili nella formazione della nevrosi.Autore: Umberto Saba (nato Umberto Poli, 1883–1957)
Opere principali: Il Canzoniere (raccolta centrale). Tematiche: autobiografia poetica, conflitto madre/figlio, nevrosi, conciliazione fra forme metriche tradizionali e modernità tematica. Esperienza analitica con un analista di scuola freudiana a Trieste.Autore: Italo Svevo (Ettore Schmitz, 1861–1928)
Romanzi rilevanti: La coscienza di Zeno; atteggiamento verso la psicoanalisi: grande interesse conoscitivo ma atteggiamento critico/ritroso rispetto alla funzione terapeutica piena.Autore antico: Sofocle (Sofocle) — tragedia: Edipo re
Mito di Edipo (Laio, Giocasta/Jocasta, abbandono, uccisione del padre, risoluzione dell’enigma della Sfinge, matrimonio con la vedova regina, rivelazione e catastrofe) usato da Freud come esempio paradigmatico del conflitto edipico.Riferimenti letterari citati in classe: Pasolini (compito assegnato), Leopardi (poesie rivolte a Roma), Manzoni (analogie sul processo di rimozione — es. Don Rodrigo, padre Cristoforo e scene oniriche/rappresentazioni psicologiche).
đź“– Supporting Details
- Date storiche fondamentali: Prima Guerra mondiale 1914–1918; dibattito italiano tra neutralisti e interventisti; entrata italiana in guerra (1915) e conclusione del conflitto nel 1918; successiva annessione di Trieste all’Italia.
- Termini metrici tecnici: settenario (verso di 7 sillabe), decasillabo (verso di 10 sillabe), sonetto (forma poetica classica). Saba usa spesso questi schemi tradizionali pur in una poetica moderna.
- Concetti psicoanalitici chiave: inconscio, complesso edipico (Edipo), rimozione, principio di piacere vs principio di realtĂ , rilevanza della famiglia come luogo di formazione degli impulsi psichici.
- Testi freudiani menzionati: L'interpretazione dei sogni (riflessioni sui sogni, sulla rimozione, sulla funzione della fantasia e sul valore del material onirico nella comprensione delle pulsioni infantili). Il docente cita passaggi in cui Freud sottolinea che i sentimenti di amore/odio nei confronti dei genitori sono costitutivi e che nei soggetti nevrotici tali elementi si presentano ingranditi, non diversi nella natura.
- Esempi culturali contemporanei usati in lezione: il film Otto e mezzo (Fellini) — il docente aveva chiesto agli studenti di ricordare i sogni/scene con immagini materne e coniugali come esempi di dinamiche edipiche/interpretative oniriche.
- Citazioni poetiche/testuali di Saba: il docente fa riferimento a versi/pagine specifiche presenti nel manuale (pagine 158–163, 210) dove si trovano analisi e citazioni utili per lo studio.
- Appunti didattici: esercitazioni in classe, mappa concettuale su Saba da scaricare/portare; compito su Pasolini; ricerca di poesie leopardiane indirizzate a Roma; laboratorio la prossima lezione.
đź§© Connections & Consequences
- Come si inserisce il tema nella cornice piĂą ampia:
- Il confronto fra psicoanalisi e letteratura (Svevo, Saba) mostra come la teoria freudiana abbia fornito strumenti interpretativi per leggere la soggettività moderna e la narrativa/poesia del Novecento. Trieste come crocevia mitteleuropeo ha favorito l’accesso a queste idee, creando un humus culturale che ha inciso sulla formazione degli autori locali.
- Perché è importante:
- Comprendere la relazione tra biografia, esperienza analitica e testi poetici/noveleschi è essenziale per leggere criticamente le opere di Saba e Svevo: i temi della nevrosi, della colpa, dell’abbandono e del conflitto con le figure genitoriali sono centrali per l’interpretazione psicoanalitica della letteratura del Novecento.
- Il discorso sul rapporto modernismo/antimodernismo in Saba offre una chiave per capire la persistenza di forme metriche tradizionali in una temperie culturale che affronta la crisi della soggettivitĂ moderna.
- Cross‑references utili per lo studio:
- Freud: L'interpretazione dei sogni (per approfondire il ruolo del sogno, della rimozione e dell’Edipo).
- Sofocle: Edipo re (testo mitico‑tragico necessario per comprendere la lettura freudiana).
- Italo Svevo: La coscienza di Zeno (per la ricezione letteraria di modelli di introspezione e psicologia).
- Umberto Saba: Il Canzoniere (sezioni indicate dal docente; leggere le sezioni citate per la visione autobiografica e le tracce di lettura psicoanalitica).
- Manuale scolastico: pagine segnalate 158–163; 210 (consultare le sezioni indicate dal docente per le partizioni dell’opera e i testi analizzati).